“Piazza Cavour e piazza Venezia ridotte a latrine. Il motivo? Il Comune di Roma, che da sempre sostiene non si possano realizzare bagni pubblici in alcune location perché ciò deturperebbe l’immagine delle stesse, ha pensato però di installarvi dei bagni chimici. Il Sindaco Gualtieri ci spieghi perché i bagni pubblici no e quelli chimici sì e cosa rende questi ultimi ‘idonei’ rispetto ai primi all’estetica della Città Eterna. Anche su questo argomento, troviamo che l’Amministrazione capitolina sia lontana da ogni logica e più vicina al concetto di ‘assurdo’ che a quello di ‘normale’”. Così in una nota Stefano Erbaggi, Consigliere del Comune di Roma.