“Abbiamo appreso da una testata romana che a piazza Monteleone da Spoleto non ci sarà più il mercato e che verrà realizzato un giardino. Ancor più, viene dato per esecutivo un documento che non è stato ancora approvato in Consiglio. La proposta di risoluzione di Italia Viva sulla riqualificazione dell’area verte su ‘una rigenerazione urbana della piazza e la creazione di uno spazio pubblico e/o giardino’ che parte però da una valutazione ‘di concerto con gli operatori’ del mercato della possibilità di delocalizzare i banchi. Che questa valutazione sia stata fatta senza nessuna condivisione con i membri del Consiglio e della Commissione? Oltretutto: ‘riqualificazione urbana’ è forse sinonimo di togliere il mercato dalla piazza per fare posto ad altro? Domande che rivolgiamo all’Assessore Martelli e alla Giunta Torquati e per le quali attendiamo una risposta”. Così in una nota i Consiglieri del Municipio XV Marco Ottaviani e Adriana Glori (Fratelli d’Italia), in replica alle informazioni diffuse oggi da RomaToday.
Detto questo, l’analisi si sposta inevitabilmente su quanto avvenuto ieri in Commissione Commercio, in occasione della quale, come precisano Ottaviani e Glori, “la Sinistra ha dato man forte al documento di Italia Viva e affossato la proposta di Fratelli d’Italia”. Qual era la differenza tra i documenti presentati dalle due forze politiche? “Noi chiedevamo un impegno della Giunta volto a riqualificare l’area, realizzando nuovi stand per gli operatori del mercato, ridistribuendo lo spazio restante in modo tale da creare un’area gioco per bambini e rimodulando il parcheggio, il tutto puntando forte sulle energie rinnovabili. Una soluzione che avrebbe dato risposta alle esigenze di tutte le realtà della piazza, tutelando i commercianti, anzi, dando loro un mercato de facto nuovo”.
“Va inoltre ribadito che, nel corso della Commissione di ieri, dopo la bocciatura della nostra proposta di risoluzione si era prospettata l’ipotesi di una ulteriore beffa: la maggioranza ha infatti cercato di attribuire ad FdI la responsabilità della mancata produzione di un documento comune sulla riqualificazione dell’area, nonostante l’indisponibilità a redigerlo fosse venuta dagli esponenti di Italia Viva”, concludono Marco Ottaviani ed Adriana Glori.
“Gli esponenti di Italia Viva nel Municipio XV, eletti nelle recenti Amministrative romane sotto il logo della Lista Calenda, devono gettare la maschera: pur essendo in opposizione, sono la stampella della Sinistra! L’articolo mette al centro quelle che, forse, erano fin dall’inizio le vere intenzioni di Italia Viva e della maggioranza – queste le parole di Stefano Erbaggi, esponente del direttivo romano di Fratelli d’Italia – ovvero togliere il mercato da piazza Monteleone da Spoleto; nessuna certezza ma solo ipotesi vengono fornite agli operatori dell’area. Tutto questo non può passare sotto l’effigie della ‘rigenerazione urbana’. Abbiano il coraggio delle proprie azioni, tanto in Commissione, quanto davanti ai cittadini. Basta con il gioco delle tre carte”.