“Il Sindaco Gualtieri e la sua maggioranza si fanno trovare sempre impreparati. Così come non si aspettavano tanto turismo e, quindi, tante tonnellate di rifiuti in più in questo periodo, allo stesso modo non avevano capito che il Governo Meloni avrebbe eliminato il Reddito di cittadinanza. Evidentemente, la logica della programmazione non appartiene a questa Amministrazione. Gli italiani ci hanno votato anche per eliminare questa misura meramente assistenziale, che però resterà per chi non è abile al lavoro e per i soggetti fragili, ravvisando l’inadeguata incompletezza del Rdc così come è stato proposto, a modo di balzello per gli elettori di Pd e M5S e senza trovare occupazione alcuna ai suoi percettori, nonostante questo fosse il suo fine. Arriva oggi conferma dell’operato del Governo Meloni, con la disoccupazione che continua a scendere, compresa quella giovanile, e la nuova occupazione che si afferma, dopo tanti anni, non precaria ma a tempo indeterminato. Noi vogliamo rimettere in moto l’Italia con una spesa produttiva che crei posti di lavoro. Che il Reddito di cittadinanza sarebbe stato una misura a termine era chiaro. Che Roma si sarebbe dovuta preparare a dare risposte attraverso la gratuità dei suoi servizi assistenziali a chi ne ha davvero bisogno è altrettanto innegabile. Quindi il Sindaco e la sua Giunta devono darsi una svegliata e attrezzarsi per tempo, senza atteggiamenti catastrofisti, e cercare soluzioni proprie anziché chiedere al Governo l’ennesimo balzello a salvare la faccia ad una Sinistra ad oggi incapace di governare Roma”. Così i Consiglieri del Comune di Roma, Stefano Erbaggi, Giovanni Quarzo, Mariacristina Masi, Federico Rocca, Rachele Mussolini e Francesca Barbato.
