“Il Comune di Roma ha messo all’angolo i nidi privati convenzionati: del contratto di convenzione non c’è ancora neppure l’ombra e queste strutture, essenziali della città e per le famiglie romane, hanno inoltre bisogno del saldo parziale delle quote previste. Pare che, dietro sollecito, la Giunta Raggi abbia fatto sapere che i primi pagamenti verranno ‘lavorati’ a novembre, il che lascia presupporre – salvo diversa indicazione – che le erogazioni inizieranno solo ad inizio 2021. Tutte le strutture scolastiche della città rischiano il collasso, una paralisi che mettendo in ginocchio non solo i nidi ma anche centinaia di famiglie. Per questo l’associazione Onda Gialla, nella quale rientrano circa 70 nidi privati, ha avvertito preventivamente il Comune di Roma che, in caso di mancata erogazione dei fondi, dal 27 ottobre provvederà ad una riduzione del servizio, con relativa riduzione dell’orario di apertura, ad oggi l’unico modo per ridurre i costi a carico dei nidi e consentire il momentaneo proseguo delle attività. Il Sindaco Raggi e la sua Giunta, già in campagna elettorale per le Amministrative 2021, mettano da parte le ‘operazioni visibilità’ delle ultime settimane e risolvano immediatamente questo problema, procedendo senza perdere altro tempo al saldo delle spettanze dei nidi privati convenzionati”.
Così in una nota Stefano Erbaggi, esponente del direttivo romano di Fratelli d’Italia.